sabato 13 ottobre 2018

PERCHE' LEGGERE QUESTO BLOG (E PERCHE' NO)

Perché inaugurare un nuovo blog di viaggi ? 
La domanda è scontata ma merita una riposta seria e sincera.
Prima di tutto perché ne avevo voglia.
E poi perché, quando si decide di condividere, lo si fa partendo quasi sempre dal presupposto di avere qualcosa da dire sull’argomento.

Vediamo se è vero.

Per onestà occorre essere chiari. 
Questo blog non parlerà di viaggi. 

O almeno non nel senso che si usa attribuire all’argomento solitamente. 
Quindi se cerchi guide sulle spiagge migliori o i ristoranti più tipici, non leggermi. Non ti sarò di particolare aiuto (non è del tutto vero, qualcosa troverai e comunque puoi sempre contattarmi in privato).

Questo blog parlerà soprattutto del senso del viaggiare, intendendo il viaggio come lo strumento che noi umani utilizziamo per evocare qualcosa di diverso e superiore.
Sarà su questo qualcosa, generico ed equivoco, che ci concentreremo.

E quindi tratteremo del sogno, che abita mondi lontani dal quotidiano vivere. Sogno che, come accade a volte al viaggio, si sviluppa senza una sceneggiatura, cogliendo l’essenza in ciò che succede durante il percorso piuttosto che all’inizio o alla fine.

E parleremo della necessità, intesa come bisogno primordiale dell’essere umano di esplorare un mondo ignoto e, un tempo, pericoloso. 

E poi ancora della sorpresa, o ancor meglio della meraviglia, ormai desueta ai più di noi, che invece il viaggiatore sperimenta frequentemente.

Ecco, la meraviglia

Forse uno dei temi essenziali di questo blog. 
Chi non ricorda da piccolo quella esplosione nel cuore davanti ai primi misteri svelati ? La prima volta al mare, la pioggia sul viso, i giochi magici di papà, il gusto dei cibi. E la ricerca della meraviglia da allora incessantemente perpetuata, tramite pirati, piccoli principi, guerre stellari o giovani hobbit. E crescendo ancora perseguita nelle forme della natura e nelle complessità delle persone.

Ma è l’umanità stessa che rinnova la propria collettiva meraviglia fin da quando, discesi dagli alberi, iniziammo ad esplorare la savana non fermandoci più, continuando meravigliati verso terre e mari ignoti ed ancora oggi proseguendo verso le profondità dell'universo. 

Ogni viaggio conduce da qualche parte, intima o pubblica, insegnando a noi, spesso inconsciamente, chi siamo di fronte al mondo e spesso sorprendendoci della risposta ricevuta.

Se l’uomo, come un eterno Odisseo, è alla perenne ricerca della via che lo riconduca a casa, è verosimile che la risposta più profonda sia nel viaggio stesso.

E se il viaggio meraviglia, allora vuol dire che il viaggio è anche gioco. E come diceva Neruda, l’adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di se.

Spero che questo blog tenga vivo il meravigliato e meraviglioso bambino che alberga in ogni viaggiatore.

Buon viaggio !

BONUS TRACK
Proprio così.  
Ogni post avrà un bonus in aggiunta al testo principale, come in alcuni album musicali.
Possono essere consigli pratici di viaggio che non troverete sopra (cosa vedere, cosa mangiare, a chi rivolgersi o dove dormire) oppure semplicemente qualche foto o una canzone da ascoltare in abbinamento al testo.

In questo caso ti consiglio Highway to Hell (AC-DC)

2 commenti:

  1. Ciao, scusa se arrivo solo adesso, mi piace il vademecum, ci aiuta a ricordare alcune cose importanti e a concentrarci sul viaggio senza esser troppo legati alle nostre abitudini e usi; grazie, un caro saluto,
    Massimo

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  2. Grazie Massimo, un contributo sempre apprezzato.

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